|
A disposizione delle Scuole e dei Comuni la mostra itinerante “Gli anfibi in provincia di Treviso”La mostra, presentata in anteprima lo scorso 20 settembre 2013 presso la sede della Provincia di Treviso in occasione del convegno dedicato alle attività di conservazione degli anfibi, dalla realtà trevigiana ai progetti realizzati in varie zone d'Italia e d'Europa, è ora disponibile per le Scuole e le Amministrazioni comunali che lo desiderano. La mostra è costituita da 13 tavole a colori stampate su supporto rigido in formato 50x70 cm e può essere agevolmente allestita in spazi interni presso istituti scolastici, biblioteche comunali ed associazioni. Il materiale espositivo è stato realizzato con la collaborazione del Gruppo SOS Anfibi Treviso e l'ENPA Treviso grazie anche al sostegno della Provincia. La mostra è data a prestito gratuitamente per due settimane circa a chiunque ne faccia richiesta al Gruppo SOS ANFIBI, che si rende disponibile inoltre per momenti divulgativi/informativi rivolti ad alunni, insegnanti e genitori e in generale alla cittadinanza.
Per saperne di più…. La mostra descrive le caratteristiche generali degli anfibi, evidenziando nel dettaglio le diverse specie di anfibi presenti in provincia di Treviso, suddivisi tra urodeli (salamandre e tritoni) e anuri (rane, rospi e raganelle). Nei pannelli viene descritto anche il complesso ciclo riproduttivo degli anfibi, dall'accoppiamento fino alla metamorfosi. Molte specie sono in pericolo di estinzione e per questo sono tutelate da normative internazionali, tra cui la Direttiva Habitat. Le principali cause della progressiva riduzione di questi animali sono da attribuire soprattutto alle attività antropiche: l'uso massiccio di pesticidi e diserbanti, la frammentazione e la perdita di habitat, l'introduzione di specie alloctone e la presenza di infrastrutture stradali che ne determinano un'alta mortalità per schiacciamento, in particolare durante le fasi migratorie. Per questo da diversi anni sono state avviate in provincia di Treviso attività di salvataggio volte a proteggere il maggior numero di anfibi almeno nelle fasi riproduttive. Di pari passo i volontari portano avanti nelle Scuole programmi educativi sugli anfibi e organizzano eventi divulgativi. Le località interessate dai più significativi fenomeni migratori in provincia di Treviso attualmente sono i laghi di Revine, la Strada Panoramica del Montello e il Bosco del Fagarè di Cornuda: in questi e in altri siti minori dal 2003 sono stati salvati più di 300.000 anfibi. |
Bandi e Concorsi del Settore: |